Il vento nei capelli e il sorriso sulle labbra, cosa volere di più dalla vita?
Mentre correvo in bici con il vento gelido tra i capelli e il sorriso sulle labbra, che assomigliava un po’ di più ad un principio di congelamento, riflettevo sulla mancanza di sorriso nella nostra vita.
Quest’anno compio 40 anni, inizio a dover essere adulta e responsabile, forse dovrei andare in giro con le scarpe da grande, mettermi i vestiti da grande e indossare quell’espressione tipica dei grandi: sguardo serio di chi sa tutto e pensa che la vita sia solo fatica.
Come faccio?
Io mi sento ringiovanita: sarà colpa dell’alimentazione, che mi dà energie e gioia, sarà colpa dei miei figli che mi fanno ridere e correre, sarà colpa del mio amore, Roby, che è un eterno adolescente…
Se crescere equivale a diventare musoni e supponenti, io non lo voglio fare, voglio restare giovane e sorridente e voglio prendere alla leggera la vita.
La vita è una ed è finita, non abbiamo infiniti anni a nostra disposizione in questo mondo, eppure ne passiamo la maggior parte a correre, lavorare e a non avere il sorriso sulle labbra.
Perchè?
Perchè la genta pensa che sorridere equivalga ad essere sciocchi?
Perchè “essere spensierati” equivale ad essere senza cervello, irresponsabili e immaturi??
Perchè se ridi non sei credibile, ma se sei acido ti senti un serio professionista?
Siamo proprio sicuri che gli acidi siano dei seri professionisti e non semplicemente degli incompetenti che indossano la maschera seria per diventare credibili?
Nella mia limitata esperienza ho incontrato tantissime persone serie e acide che proprio non sapevano fare il loro lavoro, e tante persone che sanno scherzare e sanno ridere che invece sono dei veri e proprio geni.
Quindi togliamoci la faccia seria e il pensiero di essere i migliori, mettiamoci in gioco e ringiovaniamo, guardiamo i bimbi e pensiamo di essere come loro: dobbiamo imparare sempre tante cose nella vita, non siamo perfetti e non conosciamo tutto, noi non siamo Dio, possiamo solo chiederGli di aiutarci ad essere saggi e migliori ogni giorno.
Corriamo col vento nei capelli e con il sorriso sulle labbra e pensiamo che ogni nostra azione deve essere fatta nel bene e per il bene ed agiamo così, non buttiamo il nostro tempo ad escogitare cattiverie e a sentirci migliori degli altri…
Togliamo le scarpe da grandi e corriamo a piedi nudi, assaporando la gioia di essere noi stessi.
Lo so, non ce la farò, anche dopo i 40 uscirò con la mia bellissima maglietta con bombola ed erogatore e sarò felice di rotolarmi nell’erba e ridere a crepapelle.